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“Wel.Com.E.” (Welfare for Community Empowerment) – VERSO UN WELFARE DI COMUNITÀ – Studio sperimentale per lo sviluppo di comunità sostenibili

01/10/2013
31/10/2014

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Fondazione Roma

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Descrizione progetto:

“Wel.Com.E.” (Welfare for Community Empowerment) – VERSO UN WELFARE DI COMUNITÀ – Studio sperimentale per lo sviluppo di comunità sostenibili

 

Il progetto “Wel.com.e” (Welfare for community empowerment), diretto dal Centro-Studi Voice in collaborazione con Ceida Scuola Superiore per la Pubblica Amministrazione, Istituto di Psicoanalitico per le Ricerche Sociali (IPRS), Labsus, Università della Tuscia – Dipartimento DAFNE, Associazione “Castel di Guido e altro”, è uno Studio sperimentale su forme innovative di welfare di comunità, realizzato grazie al contributo della Fondazione Roma.

Il programma viene ideato nel 2012-2013 come contributo e integrazione teorico-operativa al Programma Welfare 2020, promosso dalla Fondazione Roma con l’obiettivo di mettere a fuoco una proposta organica per realizzare forme concrete di Secondo Welfare.
Una prima parte del programma è stata realizzata nel primo periodo 2012-2013 da un team coordinato dal prof. M. Magatti (Università Cattolica di Milano) attraverso un lavoro di ricerca teorica sul tema “Il futuro dei sistemi di protezione sociale nel nostro Paese”; in piena continuità, nel 2013 viene realizzato il Progetto WelComE come seconda parte teorico-operativa, con la finalità di sperimentare un modello di welfare civile in un’area rurale della periferia romana esposta a condizioni di degrado.

Il progetto è rivolto all’area di Castel di Guido di Roma e mira a creare una comunità coesa, solidale, inclusiva e partecipe, in cui la composizione delle differenze può consentire nuove sinergie. La presenza di un territorio ricco di potenzialità, sia storico-culturali che agricolo-naturalistiche, fa da sfondo a nuove forme di impegno civico per la valorizzazione condivisa del patrimonio comune esistente, al fine di un miglioramento della qualità di vita di tutti i cittadini residenti.

Il progetto ha avuto inizio il 1° Ottobre 2013 e ha durata di un anno.

Prevede attività di ricerca, formazione e sperimentazione oltre che l’attivazione di specifici gruppi di lavoro direttamente composti dai cittadini residenti.
Le attività del progetto, condivise con i cittadini che hanno già partecipato a focus group e a riunioni cadenzate, sono aperte a qualsiasi persona motivata a dare il suo contributo per migliorare il luogo in cui vive.
Il progetto Wel.com.e. rappresenta una delle prime sperimentazioni nel nostro paese di metodologie applicate al lavoro di Facilitazione per lo sviluppo delle comunità locali (Community work) e va a coniugare attività di ricerca (svolta da studiosi in campo psicosociale), di formazione (sia locale che nazionale attraverso un Master semestrale, “Il Facilitatore: una nuova figura per lo sviluppo delle comunità locali”) e di concreta applicazione territoriale.

Obiettivi:

  • Elaborazione teorico-pratica di un nuovo modello di welfare di comunità, secondo criteri di ricerca-azione partecipata.
  • Formazione di nuove figure professionali (Facilitatori di comunità) specializzate nel lavoro di comunità (community work).
  • Realizzazione di un progetto di riqualificazione territoriale attraverso la sperimentazione di pratiche di gestione condivisa di beni comuni.

 

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