A partire da esperienze precedenti come i progetti FAMI Pending e We Care, il progetto M.I.S.C.A. – Migranti In Salute in CAmpania nasce per rispondere in modo concreto ai bisogni di salute dei migranti e dei richiedenti asilo presenti nella Regione Campania.
![](https://www.iprs.it/wp-content/uploads/2025/02/LOGO-MISCA_perWeb.png)
Con il coordinamento dell’Azienda Sanitaria Locale di Salerno su delega della Regione Campania in partenariato con le ASL Napoli 1 Centro, Napoli 2 Nord, Napoli 3 Sud, Benevento e Caserta, l’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali ETS, La Rada Consorzio di Cooperative Sociali S.C.S e C.I.D.I.S. Impresa Sociale ETS, l’iniziativa si propone di migliorare l’accesso ai servizi sanitari i cittadini provenienti da Paesi terzi.
Le attività di progetto sono orientate a sviluppare e consolidare modelli di governance multilivello uniformi nel territorio regionale. L’obiettivo è attivare percorsi clinici di assistenza e individuazione precoce della vulnerabilità da parte dei Servizi Territoriali del SSN, con un invio tempestivo ai servizi per i soggetti vulnerabili. Questo approccio porterà alla definizione di modelli di presa in carico territoriali che implementino politiche aziendali integrate, oltre alla stipula di protocolli di intesa funzionali ai modelli di assistenza definiti.
Un’altra azione principale di progetto è il rafforzamento delle competenze degli operatori socio-sanitari, del personale sanitario, degli operatori delle strutture residenziali, dei centri di accoglienza e dei mediatori linguistico-culturali. Attraverso una formazione mirata, si intende migliorare le competenze interculturali dei servizi e la capacità di costruire efficaci reti di intervento.
Il progetto vuole anche migliorare la capacità di intercettazione delle situazioni di vulnerabilità psico-sanitaria dei richiedenti protezione internazionale e dei minori non accompagnati accolti sul territorio attraverso l’attivazione di equipe multidisciplinari. L’obiettivo è definire percorsi assistenziali multidisciplinari che possano garantire una piena integrazione socio-sanitaria. Questo approccio sistemico integrato permetterà di rispondere in modo adeguato ai bisogni di salute della popolazione più vulnerabile.
Infine, un aspetto fondamentale del progetto consiste nel favorire il corretto accesso dei migranti ai servizi sanitari, con particolare riferimento ai richiedenti protezione internazionale accolti nelle strutture del territorio regionale. Attraverso azioni di health literacy e orienteering, si intende accrescere le conoscenze dei migranti riguardo ai servizi sanitari disponibile e migliorare i loro accessi a tali servizi.